Nato a Palermo nel 1976, Demetrio Di Grado ha sperimentato la cultura Hip Hop tra il 1994 e il 2000, un periodo che ha segnato profondamente il suo percorso artistico e la sua visione del mondo. Questa esperienza iniziale nella cultura urbana ha contribuito a plasmare la sua sensibilità artistica e a incanalare la sua passione verso l'arte, in particolare verso la pittura.
Nel 2012, ha fondato l'associazione ManSourcing, un progetto che ha fatto da trampolino di lancio alla sua carriera artistica. Attraverso ManSourcing, Demetrio ha avuto l'opportunità di promuovere attivamente numerose attività socio-culturali e festival di arte urbana, creando un network di collaborazioni con artisti nazionali e internazionali.
Con oltre due decenni di esperienza nel mondo dell'arte, Demetrio Di Grado è riconosciuto come uno dei protagonisti più influenti della street art siciliana. Le sue opere hanno raggiunto non solo le principali città italiane, ma hanno decorato i muri di importanti metropoli europee e oltre i confini, da Lisbona a Berlino, da Atene a Nantes, e in molti altri luoghi nel mondo. La sua produzione artistica è stata esposta in mostre personali e collettive di respiro nazionale e internazionale, ottenendo anche importanti riconoscimenti istituzionali.
Attualmente, Demetrio Di Grado vive e lavora a Caltagirone (CT), continuando a esplorare nuove forme di espressione artistica e a lasciare il segno della sua visione creativa nei luoghi che attraversa.
Il punto di svolta per Demetrio è arrivato nel 2016, quando ha deciso di rivoluzionare completamente il suo approccio all'arte. In quel momento, ha abbracciato la tecnica del collage come modalità espressiva principale. Il collage è diventato il suo mezzo prediletto per trasformare e reinterpretare immagini provenienti da riviste pubblicate tra gli anni '20 e '50, considerandole come reperti archeologici da riportare alla luce.
Le opere di Demetrio Di Grado sono intrise di un'estetica che evoca un passato ricco di significato, poesia e nostalgia. Attraverso tagli, assemblaggi e composizioni suggestive, egli rappresenta scene cariche di simbolismo e emozioni contrastanti, immergendo lo spettatore in un viaggio attraverso epoche di cambiamento, rinascita e speranza.
Al centro del suo interesse artistico c'è la figura umana, rappresentata attraverso uomini, donne e bambini, ognuno con il proprio messaggio inciso nel tempo, un messaggio che giunge fino ai nostri giorni con la forza delle sue rielaborazioni visive. L'artista affida il senso delle sue opere agli occhi dei soggetti, sovrapposti da frasi suggestive e provocatorie, costituendo la sua firma artistica distintiva.