Artista e illustratore russo nato nel 1963 (URSS). Terminati gli studi presso la Scuola Teatrale di Niznij Novgorod (Russia) nel 1990 si è inserito immediatamente nel mondo dell’arte. Dal 1987 al 2000 ha partecipato a numerose mostre personali e collettive a Niznij Novgorod, Mosca, Norilsk (Russia); ad Amsterdam, Venlo, Horst, Heusden (Olanda); a Barcellona (Spagna); a Helsinki (Finlandia); a San Francisco e a Los Angeles (Stati Uniti). Dal 1994 collabora con la galleria olandese “IROK”.
Svolge l'attività artistica professionale da trent’anni , dal 2000 in Italia.
Attualmente vive e lavora a Lucca.
Ha creato e pubblicato sette mazzi dei Tarocchi e Oracle ed illustrato alcuni libri.
Ha collaborato come illustratore con alcune riviste russe e con il Teatro Sociale di Rovigo per creazione di locandine per quattro stagioni di Lirica e Prosa. Con una particolare tecnica di disegno ha realizzato alcuni murales sia in Italia che in Russia. Ha realizzato gli stendardi per i Pali di Sulmona, Massa Marittima, S. Giovanni d'Asso, Gualdo Tadino, Lucca e di Castel Madama.
Ha tenuto numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero.
Alcune opere di Daniloff si trovano nelle collezioni di Fondazione Dario Mellone e di Fondazione Banca del Monte di Lucca; al Museo d’arte contemporanea di Vladivostok, Pinacoteca nazionale di Niznij Novgorod, Galleria civile di Norilsk e al Museo dell'arte dei XX-XXI ss. di San Pietroburgo (Russia); alla Pinacoteca di Donetsk e al Museo delle fiabe di Kiev (Ucraina); nonché in collezioni private in Russia, Israele, USA, Canada, Messico, Finlandia, Germania, Belgio, Francia, Polonia, Ungheria, Svizzera, Inghilterra, Italia e Olanda.
Per me l'arte è un gioco, uno spettacolo, dove io sono attore, regista, scenografo.
Posso essere chiunque e nessuno, viaggiare in epoche reali e mitologiche. Questi cambiamenti nelle decorazioni e nei costumi è soltanto una pretesa per creare una sorta di teatralizzazione che diviene un mezzo del pensiero artistico, che mi permette di ottenere nella pittura un effetto particolare per mostrare contemporaneamente festosità ed esaltazione drammatica della vita.
La mia posizione filosofica nell'arte è quella di essere come un liquido, che può assumere qualsiasi forma senza perdere le sue qualità.
